Quasi 5 mila, 4.933 per la precisione, è il numero degli evasori totali scoperti dalla Guardia di Finanza dall’inizio dell’anno ad oggi per un totale di bel 17 miliardi di euro non dichiarati. Un numero impressionante e destinato a crescere nelle prossime settimane dopo l’entrata in vigore in questi giorni del tanto temuto “redditometro“.
Ma i numeri, impietosi nella loro freddezza, non sono finiti qui: 19.000 sono i lavoratori irregolari nel nostro Paese, di cui 9.000 impiegati completamente in nero eludendo qualunque tassa da parte di oltre 3.200 datori di lavoro. Un’economia sommersa – sotto il pelo della legalità, ma abbastanza alla luce del sole per essere intercettata con relativa facilità – che danneggia irrimediabilmente le casse dello Stato, alterando le regole del mercato e costringendo, come logico che sia, l’insostenibilità della pressione fiscale.