Pochi giorni fa annunciavamo che il nuovo redditometro, strumento privilegiato per la lotta all’evasione, diventava operativo a tutti gli effetti. Oggi il Ministero dell’Economia e delle Finanza annuncia che , nei primi sei mesi dell’anno, si è verificato un miglioramento in materia di evasione fiscale. Con ciò intendiamo dire che, le entrate tributarie sono aumentate del 9,9% salendo a quota 3,65 milardi di euro.
La dura e aspra lotta agli evasori, dunque, sembra stia portando i frutti sperati. Il ministero inoltre sottolinea come la dinamica delle entrate tributarie sia in continuo miglioramento, anche se si è verificata una flessione pari al 6,5% delle entrate derivanti dall’imposta sul consumo di tabacco. Un fatto che certamente è legato alla diffusione sempre più crescente dei fumatori di sigarette elettroniche. Lo Stato ha comunque pensato di rimediare anche a questo calo, imponendo la tassa di consumo anche sulle e-cigar.
Se il quadro delle entrare dunque è in miglioramento, cala invece del 5,7% il gettito Iva che riflette la riduzione del gettito derivante dalla componente relativa agli scambi interni (-2,3%) e del prelievo sulle importazioni (-22,3%).
Intanto una buona notizia anche per le imprese: l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che a breve, si parla di settimane, verrà erogato il rimborso di crediti Iva a 3mila aziende italiane. Il rimborso ammonta a 500 milioni di euro.
Francesca RIGGIO