Sembrerebbero positive le notizie per quanto riguarda la possibilità che l’Italia si metta effettivamente alle spalle la recessione, centrando quella ripresa indicata come una “terra promessa” dal premier Enrico Letta. Secondo l’Ocse, l’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, infatti, nel secondo trimestre dell’anno in corso il nostro Paese è rimasto in recessione, ma ha rallentato la caduta del Pil.
Il Pil dell’area Ocse cresce dello 0,5% nel secondo trimestre dell’anno su base congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente, in accelerazione rispetto al +0,3% segnato tra gennaio e marzo.