450mila euro è la somma che una società di Lizzano, in provincia di Taranto, ha evaso con una serie di frodi finalizzate a nascondere al fisco il reale volume d’affari dell’impresa.
A scoprire le irregolarità della società è stata la Guardia di Finanza di Manduria, la quale ha accertato evasioni fiscali ripetute negli anni compresi tra il 2006 e il 2008, per un totale di 350mila euro e Iva per oltre 100mila euro.
Nel corso della verifica, inoltre, è stata scoperta l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per il valore complessivo di 200mila euro, annotate da diversi soggetti economici e la distruzione di documentazione prevista dalla normativa fiscale.
Sette persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria per reati fiscali riferiti alla distruzione della contabilità e all’emissione e all’annotazione
Vera MORETTI