E’ stato istituito da Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’Osservatorio centrale per il monitoraggio e la regolamentazione delle attività svolte dagli uffici territoriali in materia di assistenza, come previsto dagli Accordi quadro siglati con Associazioni ed Ordini professionali.
L’Istituto Nazionale Tributaristi, che ha sottoscritto l’Accordo nazionale e sta sottoscrivendo tramite i Delegati regionali quelli territoriali, nell’ambito dell’Osservatorio centrale sarà rappresentato dal Presidente nazionale, Riccardo Alemanno, coadiuvato dal Segretario nazionale Edoardo G. Boccalini e con il supporto tecnico del Consigliere nazionale Giuseppe Zambon nella veste di Coordinatore della Commissione nazionale sulla fiscalità.
Il presidente di INT ha dichiarato a proposito: “Eravamo in attesa dell’istituzione dell’Osservatorio centrale da parte del Direttore Befera ed accogliamo la firma del provvedimento con favore e soddisfazione. E’ importante che ci sia un coordinamento nazionale degli Osservatori territoriali, avere la possibilità di segnalare situazioni di criticità territoriali ma anche di segnalare gli aspetti positivi degli Uffici locali, un luogo in cui confrontarsi per il buon funzionamento della macchina fiscale che interessa contribuenti, intermediari fiscali e la stessa Amministrazione finanziaria, non ci sono singoli interessi da difendere ma situazioni da semplificare ottimizzando tempi e risorse. Noi daremo il nostro contributo di conoscenza e serietà sempre nell’interesse generale e con l’obbiettivo di contribuire a migliorare il rapporto fisco-contribuente”.
Al fine di raccogliere e gestire i dati e le indicazioni degli Osservatori territoriali delle Entrate, Boccalini e Zambon coordineranno un’apposita Commissione che servirà per raccogliere e confrontare le relazioni e le osservazioni che giungeranno dai rappresentanti dell’INT negli Osservatori territoriali.
Dopo l’Osservatorio sui servizi toccherà al provvedimento per l’istituzione dell’Osservatorio centrale sulla Mediazione tributaria, anche questo previsto dall’ Accordo quadro nazionale sottoscritto dall’INT e che dovrà coordinatore gli Osservatori regionali e provinciali già istituiti localmente sul nuovo istituto di pre-contenzioso.
Vera MORETTI