Tra i bonus fiscali che sono stati prorogati, c’è anche il bonus mobili, rinnovato con la presenza, durante le audizioni delle Commissioni Finanze e Industria del Senato, di Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo.
Si tratta di una notizia che farà piacere alle famiglie italiane, poiché prevede la possibilità di detrarre dalla dichiarazione di redditi, e fino ad un massimo complessivo di € 10.000 euro, le spese sostenute per l’acquisto dei mobili da destinare ad immobili ristrutturati.
Anche in questo caso, la detrazione delle spese, come per il bonus ristrutturazioni, sarà ripartita in dieci quote annuali.
Valido anche per questo buono l’obbligo di conservare tutte le ricevute di acquisto, se si vuole beneficiare della detrazione.
I mobili acquistabili non sono solo quelli fissi ma, come si legge nel testo del decreto, si tratta di “mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione”, senza ulteriori specificazioni e senza riferimenti agli elettrodomestici.
Possono godere delle detrazioni i proprietari dell’edificio ristrutturato, ma anche i soci di cooperative divise e indivise, inquilini e comodatari, soci delle società semplici, imprenditori individuali, limitatamente agli immobili non strumentali o merce, familiari conviventi del possessore o detentore dell’immobile oggetto dei lavori.
A beneficiare di questo bonus, non solo le famiglie italiane, ma anche le imprese del comparto arredo, colpito duramente dalla crisi economica.
Vera MORETTI