Incontro il 9 luglio per scongiurare lo sciopero dei benzinai

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Per scongiurare lo sciopero dei gestori di carburante, proclamato dal 16 al 19 luglio prossimi, l’Autorità di garanzia per gli scioperi ha convocato per il prossimo 9 luglio le sigle Faib Confesercenti, Fegica-Cisl e Anisa Confcommercio.

La chiusura delle aree di servizio nel bel mezzo del mese di luglio comporterebbe una serie infinita di disagi a viaggiatori, pendolari e turisti, e per questo le autorità competenti cercheranno fino all’ultimo di contrattare.

Ad oggi, sembra impossibile trovare un accordo, perché il comunicato emesso dai sindacati di categoria era stato piuttosto perentorio: “Non paghe di portare al fallimento, procurato ed imposto alle 400 imprese di gestione ed i relativi costi sociali derivanti dalla perdita del lavoro di oltre 5.000 addetti attualmente impiegati, di avere favorito il tracollo del comparto – che ha perso in pochi anni il 50 % delle vendite -, di praticare prezzi altissimi anche a causa delle ingenti royalties che gravano sui carburanti a favore dei Concessionari, di mettere fuori mercato le gestioni con azioni di pricing palesemente discriminatorie, ora le Compagnie Petrolifere – palleggiandosi cinicamente la responsabilità con le Società autostradali – fanno fioccare le disdette unilaterali dei contratti con i Gestori, espellendoli dal settore a forza, in esplicita violazione di accordi assunti sin dal 2002 con il Ministero dello sviluppo economico. La gravissima situazione del comparto aggiunge oggi un ulteriore elemento di incontrollabile escalation, senza che il Ministero dello sviluppo economico intervenga a mediare ed a contrastare lo strapotere dei colossi autostradali e petroliferi, anche a tutela dell’interesse collettivo e di un mercato soggetto a concessione pubblica“.

Staremo dunque a vedere se, nei prossimi giorni, si troverà un’intesa per evitare, o differire, lo sciopero dei benzinai.

Vera MORETTI