E’ stato siglato un importante protocollo d’intesa di fondamentale interesse per gli agenti di commercio tra ANAMA, Associazione Nazionale Agenti e Mediatori d’Affari, FIMAA, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, e la Fondazione Enasarco.
Tale accordo ha l’obiettivo di regolare e coordinare l’azione dell’Ente, impegnato nelle ispezioni presso le agenzie, promuovendo l’iscrizione alla suddetta Fondazione dei collaboratori delle agenzie immobiliari stesse, che non svolgono attività di mediazione, e quindi non sono abilitati all’esercizio dell’attività di intermediazione.
Si tratta dunque di soggetti che svolgono attività soltanto connesse ed accessorie alla mediazione vera e propria.
L’attività di mediazione ha subito un grosso restyling nel corso degli ultimi anni, tanto che all’interno delle società che se ne occupano, sono sorte figure professionali nuove, che si occupano della struttura dell’agenzia e del management.
Con questa intesa, sarà ora possibile regolarizzare il rapporto di questi collaboratori con un contratto di agenzia attraverso la loro iscrizione ad Enasarco e previa contestuale iscrizione in Camera di Commercio, nelle apposite sezioni del REA e del registro imprese riservate agli agenti e rappresentanti di commercio.
La decorrenza contributiva partirà solo dal giorno di effettiva iscrizione e non comporterà conseguenze per i periodi pregressi.
Tale procedimento comporterà l’esclusione nei confronti dei soggetti in questione dell’applicazione della legge Fornero, con riferimento alle restrizioni imposte in materia di partite Iva, nonché la possibilità di regolamentare i rapporti con i collaboratori appena avviati al lavoro, in attesa del conseguimento della necessaria abilitazione all’esercizio dell’attività di mediazione.
Vera MORETTI