Le casse di Generali hanno bisogno di liquidità e, a quanto pare, il mirino punta su Banca Generali, che potrebbe portare alla compagnia del Leone ben 4 miliardi di euro.
Se la notizia fosse vera, Bancae Generali sarebbe entrata nella lista degli asset giudicati no core dal management della compagnia, e quindi veleggerebbe verso una prossima cessione.
Per ora, da Trieste arrivano solo secche smentite, anche se Mario Greco, amministratore delegato delle Generali, avrebbe comunque preso in considerazione la possibilità di rinunciare al controllo di Banca Generali ritenendo l’asset non strategico.
Per ora, comunque, nessuna decisione è stata presa, ma sono state avviate indagini di mercato e contatti esplorativi con alcune banche d’affari per capire l’interesse potenziale di investitori finanziari e fondi di private equity.
Dopo il collocamento lampo del 12,5% di Banca Generali, il gruppo triestino ha un lock up fino a ottobre. Ciò sembra sufficiente per mettere le basi per una operazione che potenzialmente potrebbe garantire alle Generali una plusvalenza importante.
d.S.