Si è tenuto martedì 9 aprile presso la sede di Confartigianato Imprese Lecco il convegno organizzato da Poste Italiane dal titolo: “Cultura d’impresa: Poste Italiane partner degli Artigiani”.
Questa collaborazione è nata per affrontare il tema della cultura d’impresa attraverso una riflessione sulla situazione economica reale e l’analisi delle esigenze della categoria, al fine di supportare l’attività degli artigiani.
Ugo Lamberini, direttore della filiale di Lecco, ha dichiarato: “Poste Italiane si propone quale partner degli artigiani, in grado di sostenere il loro sforzo per superare le difficoltà che la congiuntura economica ha evidenziato. Con la rete PosteImpresa abbiamo creato un canale dedicato alle piccole e medie imprese e ai commercianti ed artigiani, che offre prodotti semplici ed innovativi in grado di soddisfare le esigenze dei diversi target”.
A conferma della sua volontà di sostenere l’artigianato lecchese e il suo sviluppo, Poste Italiane ha aperto tre uffici postali dedicati alle piccole imprese, una a Lecco e le altre a Barzanò e Merate, dove il personale, specializzato per settore di attività, sarà in grado di offrire consulenze mirate e proporre soluzioni adatte al particolare tipo di attività svolta.
I temi più caldi del convegno sono stati quelli relativi alla gestione del rischio attraverso le coperture assicurative dedicate alle pmi, ma anche le nuove frontiere della comunicazione offerte da PosteMobile e le soluzioni derivanti dall’e-commerce.
Daniele Riva, presidente di Confartigianato Imprese Lecco, ha affermato: “Con questo convegno abbiamo avuto modo di conoscere nei dettagli la rete di servizi che Poste Italiane mette a disposizione degli imprenditori sul territorio lecchese. L’incontro si inserisce a pieno titolo tra le iniziative che Confartigianato sta attuando a livello nazionale per offrire agli associati sempre nuove opportunità di sviluppo, grazie ad accordi con partner selezionati. Le convenzioni attive con Poste Italiane rappresentano anche nella nostra provincia uno strumento valido e concreto per facilitare il lavoro degli artigiani e sostenere la vocazione produttiva del comparto”.
Vera MORETTI