L’Aneis, Associazione nazionale esperti infortunistica stradale, ha comunicato la pubblicazione della norma Uni 11477 relativa alla professione dei patrocinatori stragiudiziali.
La nota in questione si riferisce alla legge che disciplina le professioni non organizzate in ordini o collegi.
Parlando di numeri, si tratta di un numero stimato tra 1,8 e 3 milioni di professionisti che finalmente vedono riconosciuto il valore del proprio lavoro attraverso una sorta di bollino di qualità.
L’elevata qualità dei servizi e l’uniformità nazionale delle prestazioni verranno garantite da servizi di tutela del consumatore che permetteranno di segnalare casi di disservizio o di non rispetto dell’autoregolamentazione. Aneis sarà la prima associazione professionale in Italia ad attivare un servizio di controllo degli associati fatto proprio da coloro che usufruiscono di tali prestazioni.
Luigi Cipriano, presidente Aneis, ha dichiarato: “La prima cosa da cambiare è la carta intestata che dovrà prevedere, oltre ai riferimenti del professionista, anche il riferimento alla legge. L’iscrizione all’associazione di categoria non è obbligatoria, ma se si decide di richiederla questa comporta degli obblighi e il rispetto di regole stabilite, che attestino l’effettiva professionalità dell’associato, garantendo all’utente finale un elevato standard qualitativo del servizio offerto“.
Vera MORETTI