Per favorire la ripresa del settore del legno-arredo, una delle eccellenze italiane, Mario Monti ha proposto di “estendere a fine 2015 i tempi per le detrazioni Irpef relative alle ristrutturazioni anche agli arredi”.
Gli ha fatto eco Roberto Maroni, il quale ritiene si debba salvaguardare un settore che, in Lombardia in primis, è da sempre un traino per la nostra economia e per questo “va sostenuto con determinazione e interventi concreti“.
Federmobili non ha potuto che apprezzare questi interventi, poiché si augurava proprio che “la politica si accorgesse dello stato di grave crisi nel quale versa il nostro settore“.
La Federazione, pur essendo consapevole che le promesse fatte in campagna elettorale vanno prese con le pinze, sa bene che la situazione della filiera legno-arredo non può più essere ignorata: “Indipendentemente da chi uscirà dalle urne con la maggioranza per governare, continueremo a sottoporre le nostre proposte e le nostre richieste al governo e ai politici tutti“.
Vera MORETTI