Le aziende in crisi sono al centro di un finanziamento di 4,5 milioni di euro stanziati da Fapi, Fondo formazione pmi costituito da Confapi, Cgil, Cisl e Uil.
Destinatari del fondo sono, appunto, aziende in crisi e che hanno bisogno di supporto.
Vediamo nel dettaglio chi può beneficiarne:
- Aziende in crisi. Con questo intervento il Fapi si propone di supportare le imprese e i lavoratori finanziando interventi formativi straordinari per rispondere con efficacia e tempestività alle situazioni di crisi aziendale per l’aggiornamento e lo sviluppo delle competenze a sostegno della ripresa, della competitività e dell’occupazione mettendo a disposizione sino a 60 mila euro per singola impresa;
- Aziende neoaderenti al Fondo. Con questo intervento il Fapi si propone di offrire immediato accesso alla formazione delle imprese di recente adesione al fondo per lo sviluppo delle competenze a sostegno della competitività e dell’occupazione, mettendo a disposizione sino a 4 mila euro per singola impresa a prescindere dalle somme dalla stessa versate al Fapi;
- Aziende che hanno in corso innovazione di prodotto e/o di processo. Con questo intervento il Fapi si propone di sostenere processi di innovazione tecnologica, di prodotto e di processo, attraverso lo sviluppo delle competenze dei lavoratori. Tale linea è mirata a favorire l’immediato accesso alla formazione alle imprese che dimostrino l’adozione e lo sviluppo nel proprio sistema aziendale di processi di innovazione tecnologica, di processo e di prodotto mettendo a disposizione fino a 5 mila euro per singola impresa;
- Reti di impresa: con questo intervento il Fapi intende supportare le reti fra imprese aderenti al Fapi che danno luogo a percorsi formativi finalizzati al perseguimento di obiettivi comuni della rete per sostenerne la competitività. Il Fapi interviene in quest’ambito mettendo a disposizione fino a 60 mila euro per singolo progetto formativo presentato dalla rete.
E’ già possibile presentare le domande, direttamente allo sportello, anche per garantire tempi di risposta più brevi possibili. Obiettivo è anche quello di ridurre al minimo gli adempimenti burocratici relativi all’accesso ai finanziamenti.
Sono previsti, inoltre, ulteriori 17.000.000,00 di euro per il finanziamento di piani e progetti formativi presentati da aziende aderenti al Fondo che verranno messi a disposizione nell’ambito di specifici avvisi e che serviranno a finanziare specifici interventi formativi rivolti a sicurezza, innovazione e situazioni di crisi aziendale.
Vera MORETTI