Esperienza da incubo per una 35enne di Portogruaro che, tra sabato e domenica, è stata violentata ripetutamente e minacciata con un taglierino alla gola da un uomo conosciuto per caso fuori dalla propria abitazione. L’uomo l’ha dapprima accompagnata a Venezia con il bus e là, in piazzale Roma, l’ha violentata sotto la minaccia della lama. Pur se sotto choc, la donna è riuscita a sottrarre il cellulare dell’aggressore e a effettuare una chiamata sul proprio, in modo che il numero dello sconosciuto restasse memorizzato.
Dopo la violenza, l’uomo, di origine rumena, ha riaccompagnato a casa la vittima, che il giorno dopo ha chiamato il centro antiviolenza e si è fatta medicare in ospedale. Poi, dopo aver allertato la polizia, ha chiamato lo sconosciuto e gli ha dato appuntamento. All’incontro, però, si è presentato con i poliziotti che hanno ammanettato l’aggressore.