Valanga mortale, ieri pomeriggio, sui pendii di Porta Vescovo, nel comune di Livinallongo (Bl). Un turista straniero, che con la sua tavola da snowboard stava scendendo fuori pista in neve fresca, è stato travolto da una slavina che si è staccata dal costone sopra di lui. Gli amici, rimasti sopra la linea di distacco, lo hanno visto scomparire inghiottito dalla neve e hanno lanciato l’allarme.
Il giovane è stato individuato dopo circa 10 minuti da due soccorritori della Stazione di Livinallongo che prestavano servizio assistenza sulle piste: l’uomo, infatti, indossava l’Arva, il dispositivo elettronico che consente di individuare escursionisti e sciatori sepolti dalle masse nevose. Nonostante il loro soccorso e quello del medico dell’eliambulanza giunto poco dopo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Il corpo dello snowboarder è stato portato a valle dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore.