Il Consiglio nazionale forense, ed in particolare il suo presidente Guido Alpa, ha espresso la sua soddisfazione riguardo la decisione della conferenza dei capigruppo del Senato che ha stabilito che la riforma forense sarà in aula dal 18 al 21 dicembre.
Ovviamente, il CNF auspica che la concomitanza con l’esame alla legge di Stabilità non provochi ulteriori ritardi alla definitiva approvazione della riforma.
Guido Alpa, infatti, ha dichiarato: “La riforma è stata ampiamente discussa al Senato e poi alla Camera, dove è stata approvata a larghissima maggioranza dopo un esame attento e approfondito. Ci auguriamo dunque che l’iter parlamentare possa concludersi prima della fine dell’anno. Confidiamo che la commissione giustizia possa procedere all’esame del provvedimento in tempi ristretti. Lo stesso presidente Filippo Berselli ha dichiarato di essere pronto e questo ci conforta. Ci attendiamo che i gruppi parlamentari Pd e Pdl facciano seguito a quanto dichiarato pubblicamente e ritirino i propri emendamenti”.
Il timore maggiore è che l’approvazione definitiva non avvenga prima della fine della legislatura, cosa che l’Avvocatura “non accetterebbe”.
Vera MORETTI