E’ stato pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro che definisce l’applicazione della procedura unificata per la valutazione del rischio prevista dal Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro: si applica alle imprese fino a 10 addetti, ma può essere utilizzata fino a 50 unità.
Tale procedura entrerà in vigore a febbraio 2013 e permetterà di disporre di un modello di riferimento per la valutazione dei rischi, realizzata al fine di individuare le adeguate misure di prevenzione e protezione.
La valutazione del rischio è considerata il punto di partenza per definire le procedure necessarie a garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, mantenendole e migliorandole nel tempo.
Il datore di lavoro è chiamato in causa direttamente, poiché deve redigere, in collaborazione con il Medico competente e con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) il DVR, Documento Unico di Valutazione dei Rischi, che dovrà contenere la descrizione dell’azienda, del ciclo lavorativo e delle mansioni, identificando in modo dettagliato e completo i pericoli presenti in azienda.
Dopodichè, occorre valutare i rischi associati ai pericoli identificati e individuare le misure di prevenzione e protezione attuate: tramite questo iter si arriva alla definizione del programma di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza.
Vera MORETTI