UBI Banca e Assolombarda insieme con T2 Territorio per il Territorio

Una collaborazione tra UBI Banca e Assolombarda ha dato vita al progetto “T2 Territorio per il Territorio”.
Si tratta di un’iniziativa innovativa, studiata e strutturata per poter sostenere le imprese aderenti alla più importante associazione territoriale del sistema Confindustria.

Questo progetto è articolato in due fasi:

  • l’emissione da parte di UBI Banca di un prestito obbligazionario per un importo complessivo di 20 milioni di euro, di cui verrà richiesta l’ammissione alla quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT). L’offerta è riservata a chi apporta nuove disponibilità durante il periodo di collocamento presso le filiali di Banca Popolare Commercio e Industria, nel ruolo di Banca capofila, Banca Popolare di Bergamo e Banco di Brescia.
  • la costituzione di uno specifico plafond, pari a due volte l’ammontare nominale del prestito obbligazionario complessivamente sottoscritto, destinato all’erogazione, di finanziamenti volti a supportare la realizzazione di programmi di sviluppo, compresi progetti di rete di impresa, ricerca ed innovazione tecnologica ed internazionalizzazione, la creazione di nuovi posti di lavoro e la riqualificazione professionale dei dipendenti nonché a far fronte alle esigenze di incremento di circolante e di equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria delle stesse imprese associate ad Assolombarda.

Presentando il progetto, Francesco Iorio, direttore generale di UBI Banca, ha dichiarato: “In un contesto particolarmente difficile il ruolo del nostro Gruppo è quello di stare sempre più vicino, sostenere e contribuire alla crescita delle PMI che operano nei nostri territori di riferimento. Il progetto “T2 Territorio per il Territorio” è un’iniziativa pragmatica e concreta che permette di legare direttamente i risparmi delle famiglie e dei privati alle specifiche necessità delle imprese associate ad Assolombarda, in una vera azione di sistema“.

Iorio riconosce la difficoltà che le imprese stanno attraversando in questo periodo di crisi, e ritiene sia arrivato il momento di pensare ad un rapporto nuovo e rivisitato tra imprese e banche, al fine di reagire e superare questo periodo negativo.
Se, da un lato, ciò porta gli istituti di credito ad essere sempre più competitivi, dall’altro le imprese chiedono una struttura finanziaria più robusta ed equilibrata.

Giorgio Basile, vicepresidente Assolombarda per Finanza, Diritto d’impresa e Fisco, ha fatto eco al direttore di UBI Banca: “Il progetto “Territorio per il Territorio” è stato costruito con queste finalità: banca, imprese e privati di un territorio, in questo caso la Lombardia, investono insieme per far crescere le 5300 imprese di Assolombarda che operano sul territorio delle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi. Un obiettivo ambizioso ma certamente conseguibile che vede fortemente impegnati Assolombarda e UBI Banca per favorire l’adeguato flusso di credito alle aziende, lavorando instancabilmente sulla qualità della relazione, quale fattore fondamentale per le decisioni di affidamento”.

In particolare, Basile ha illustrato le obbligazioni emesse da UBI Banca, che hanno taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 3 anni, cedola trimestrale, un tasso fisso lordo pari al 3,50% per il primo e secondo anno e, per il terzo anno, un tasso variabile pari al tasso euribor tre mesi aumentato dell’1% . Inoltre, possono essere sottoscritte dal 15 ottobre 2012 al 30 novembre 2012, salvo chiusura anticipata o estensione del periodo di offerta.

I finanziamenti che verranno erogati avranno un importo compreso fra i 25.000 e i 500.000 euro, con durata massima di 48 mesi e potranno essere richiesti fino al 31 maggio 2013 salvo esaurimento anticipato del plafond.

A differenziare il progetto “T2 Territorio per il Territorio” è sicuramente una nuova strategia, che prevede di collegare, per la prima volta in Italia in un progetto specifico e strutturato, la raccolta di risparmio locale agli impieghi destinati esclusivamente alle PMI con alcuni elementi caratterizzanti di particolare rilevanza: solidarietà e mutualità nel territorio; rafforzamento del senso di appartenenza e del legame “Banca – risparmiatori – realtà produttive locali”, che ha visto operazioni analoghe già lanciate con successo a Varese, Monza e Brescia ed altre in fase di implementazione.

Vera MORETTI