I consulenti del lavoro chiedono una proroga per i terremotati dell’Emilia

I consulenti del lavoro tornano alla carica e richiedono, per i terremotati dell’Emilia Romagna, una ulteriore proroga per le denuncie dei modelli 770 e le dichiarazioni dei redditi.

Se, infatti, inizialmente si pensava che la scadenza del 30 novembre fosse equa, è emerso che, invece, i tempi sono troppo ravvicinati perché gli studi professionali possano recuperare le documentazioni necessarie alla compilazione dei modelli.
Le forze di coloro che sono stati gravemente colpiti dal sisma dello scorso maggio si sono inizialmente concentrate su ristrutturazioni massicce che permettessero di riottenere l’agibilità dei propri spazi e ricominciare a lavorare nel più breve tempo possibile, ma la risistemazione amministrativa non è ancora del tutto compiuta.

Per questo, è emersa la necessità di una proroga, che possa dare respiro e, soprattutto, possa far procedere con oculatezza e precisione.

La richiesta del Consiglio Nazionale dei consulenti del lavoro è, dunque, di spostare le scadenze per tutti gli adempimenti amministrativi di almeno 2 mesi “al fine di non creare ulteriori disagi alle popolazioni già fortemente colpite“.

Vera MORETTI