Per favorire l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese veronesi, Banca Popolare di Vicenza e Confcommercio Verona hanno siglato un accordo che prevede, per le 8mila imprese associate a Confcommercio Verona, un plafond di 5 milioni di euro a condizioni dedicate per finanziamenti che contribuiscano a sostenere investimenti, capitalizzazioni aziendali e immissione di liquidità.
Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona, ha dichiarato: “Si tratta di un’intesa molto concreta e di larga scala che va sempre nella direzione di agevolare e sostenere le imprese del terziario di mercato nostre, associate in questo momento di grave crisi economica”.
Le aziende associate a Confcommercio, infatti, possono accedere alla vasta gamma di conti correnti SemprePiù a condizioni loro riservate.
Continua Arena: “L’iniziativa si concentra soprattutto sui pagamenti con moneta elettronica, sempre più diffusi nelle transazioni commerciali, anche per importi modesti. Le operazioni eseguite con Pagobancomat, infatti, saranno completamente gratuite, senza spese fisse mensili, mentre per chi sceglie la carta di credito la commissione sarà di 0,99% sul traslato“.
Banca Popolare di Vicenza non è nuova a queste iniziative, poiché, nel solo 2012, ha erogato finanziamenti alle imprese per un importo totale di 100 milioni di euro e il 54% delle aziende beneficiarie sono pmi.
Emanuele Giustini, vicepresidente di Banca Popolare di Vicenza, ha confermato: “L’accordo che abbiamo firmato con Confcommercio rafforza il rapporto di collaborazione che da anni abbiamo con l’associazione. La nostra banca, che ha sempre prestato molta attenzione all’economia del territorio, ha voluto mettere a disposizione strumenti concreti per il rilancio, l’innovazione e la crescita delle imprese. Nei primi 6 mesi 2012 il gruppo Banca Popolare di Vicenza ha erogato 1,3 miliardi di euro, di cui metà al sostegno delle pmi, che rappresentano uno dei segmenti più importanti per l’attività di finanziamento della banca“.
Vera MORETTI