Nuovo ribasso per i carburanti

Un nuovo ribasso dovrebbe, nei prossimi giorni, caratterizzare i prezzi dei carburanti, sia a livello mondiale, sia a livello nazionale.
Il motivo è il consistente calo del prezzo della benzina sui mercati internazionali, sotto i 1000 dollari/ton, come non accadeva da luglio.
Ciò dovrebbe far scendere la benzina verde di almeno 7 centesimi.

Per oggi, a ritoccare i prezzi raccomandati sono IP (-1 cent euro/litro sulla benzina), Shell (identico calo e sempre sulla sola verde) e TotalErg (-0,5).
Interventi su entrambi i prodotti, invece, da parte di Tamoil (-0,7 cent), Q8 ed Esso (-0,5).
A scendere, questa volta, sono anche le pompe no-logo, che aumentano così il divario con le compagnie “di marca”.

Le punte ora sono a 1,975 euro/litro per la benzina, 1,840 per il diesel e 0,874 per il gpl. Le medie nazionali invece rispettivamente a 1,903 euro/litro per la verde, 1,803 per il diesel e 0,847 per il gpl.

A livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina, in modalità servito va oggi dall’1,886 euro/litro di Esso all’1,903 di Tamoil (no-logo giu’ fino a 1,762).
Per il diesel si passa dall’1,793 euro/litro ancora di Esso all’1,803 di IP (no-logo a 1,693).
Il gpl infine e’ tra 0,827 euro/litro di Esso e 0,847 di TotalErg (no-logo a 0,805).

Vera MORETTI