Per le zone colpite dal terremoto dello scorso maggio lo Stato prevede un finanziamento che riguarda i pagamenti dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria sospesi in seguito al sisma.
I titolari di imprese che si trovano in una delle province interessate dal sisma, e che desiderano beneficiare di questo contributo, devono compilare un modello approvato il 22 ottobre.
Tale provvedimento approva anche le specifiche tecniche di trasmissione, indica come e a chi inviare la comunicazione, precisa le modalità di utilizzo del credito d’imposta da parte dei finanziatori.
Possono chiedere il finanziamento coloro che ne necessitano per versare i tributi, i contributi previdenziali e assistenziali e i premi per l’assicurazione obbligatoria sospesi a seguito dell’evento sismico che li ha colpiti.
Il contributo può essere richiesto anche in relazione ai pagamenti da effettuare dal 1° dicembre 2012 al 30 giugno 2013.
La richiesta deve essere fatta entro il 16 novembre, con la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate e il modello deve recare gli importi presunti relativi ai pagamenti sospesi ripartiti in base alle sezioni presenti nell’F24 e gli importi presunti relativi ai pagamenti dal 1° dicembre 2012 al 30 giugno 2013 distinti per mese.
Una copia deve essere consegnata al soggetto che concede il credito, insieme alla ricevuta di trasmissione all’Agenzia e all’autocertificazione che dimostra il possesso dei requisiti richiesti.
Le società finanziarie potranno recuperare l’importo sotto forma di credito d’imposta in compensazione, o cedendolo nell’ambito del gruppo societario a partire dal mese successivo a quello di scadenza del rimborso.
Vera MORETTI