Ribassi timidi dei prezzi della benzina, che erano cominciati ieri con Eni a fare, ancora una volta, da traino.
La compagnia del cane a sei zampe aveva infatti proposto la benzina a un centesimo in meno e oggi vediamo Esso, Shell, Tamoil e TotalErg fare lo stesso, oltre a proporre il diesel a -0,5 centesimi al litro. Q8, invece, ribassa la sola benzina di 0,8 centesimi.
Se si pensava a ribassi più consistenti, conviene non illudersi, anche a causa dell’aumento di benzina (+41,5 dollari) e diesel (+19,7) sui mercati internazionali, che ha frenato i ribassi anche nelle pompe no-logo.
I prezzi più alti vedono la benzina a 1,970 euro/litro, il diesel a 1,830 ed il gpl che prosegue nella salita a 0,860. Le medie nazionali si posizionano a 1,901 euro/litro per la verde, 1,797 per il diesel e 0,826 per gpl.
A livello Paese, invece, il prezzo medio per la benzina va dall’1,886 euro/litro di Eni all’1,901 di IP e Tamoil (no-logo giù a 1,743).
Per il diesel si passa da 1,789 euro/litro di Shell a 1,797 di IP (no-logo a 1,664).
Il gpl infine è tra 0,812 euro/litro di Esso e 0,826 di IP (no-logo a 0,797).
Vera MORETTI