Per evitare code e perdite di tempo, ma soprattutto per incentivare i pagamenti per via telematica, Telecom Italia e Intesa SanPaolo hanno siglato un accordo che permetterà di effettuare pagamenti tramite telefono cellulare.
Ciò sarà possibile utilizzando un telefono dotato di SIM NFC di Telecom Italia abbinato ad una carta di pagamento del Gruppo Intesa Sanpaolo, con il quale sarà possibile pagare gli acquisti avvicinando semplicemente il cellulare ad un POS abilitato.
Questa iniziativa fa parte di un progetto in cui Telecom si è imbarcata, con altri operatori mobili, al fine di diffondere i servizi NFC basati sulla SIM.
Per quanto riguarda i pagamenti con cellulari, Telecom Italia si propone agli operatori finanziari come abilitatore tecnologico per lo sviluppo dei pagamenti in prossimità tramite smartphone, lasciando inalterata la filiera del valore tipica dei sistemi di pagamento.
Intesa SanPaolo, dal canto suo, ha inaugurato nel 2011, come prima banca in Italia, un progetto pilota di Mobile Proximity Payment basato sulla piattaforma Move and Pay messa a punto dal Gruppo.
Ora questa applicazione sarà disponibile su larga scala, con i clienti Tim per primi ma nei prossimi mesi diventerà una vera e propria App che si arricchirà progressivamente di servizi che semplificheranno la vita degli utenti, soprattutto per quanto riguarda le incombenze e i pagamenti quotidiani.
Telecom Italia si è dotata di un’architettura di gestione dei servizi NFC incentrata sulla SIM e su una piattaforma che permette il delivery e la gestione sicura di applicazioni anche di terzi sulle proprie SIM. L’architettura prescelta, che garantirà la piena interoperabilità delle soluzioni tecniche e dei servizi secondo gli standard GSMA, include la disponibilità di un portafoglio digitale aperto in grado di gestire tutte le carte di molteplici service provider, anche non bancari, virtualizzate sulla SIM.
Insieme a Setefi, società del Gruppo leader nella monetica, Intesa SanPaolo gestisce i servizi NFC attraverso una propria piattaforma in grado di supportare tutte le fasi, dall’attivazione all’assistenza post vendita, secondo elevati standard di sicurezza e interoperabilità. Setefi sta inoltre lavorando per accrescere in Italia il numero di esercenti abilitati ai pagamenti contactless ovvero la tecnologia che consente di pagare un acquisto avvicinando semplicemente la carta o il cellulare al POS.
Telecom, inoltre, per avere la possibilità di connettere il maggior numero di utenti a questo tipo di pagamento telematico, è favorevole all’interconnessione diretta con gli operatori finanziari e anche all’interconnessione tramite hub terzi.
Vera MORETTI