Notai da Mosca a Roma per studiare il sistema del notariato italiano. Si è infatti aperta questa mattina al Consiglio notarile di Roma la tre giorni italiana di una delegazione del Notariato di Mosca, guidata dal Presidente della Camera notarile della città di Mosca (MGNP) Kostantin Коrsik, dedicata a “Atti notarili preparati in Russia e in Italia”.
Un’iniziativa che si svolge sotto l’egida del Consiglio Nazionale del notariato, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia del Territorio e la Camera di Commercio di Roma, frutto di un progetto di collaborazione tra il notariato italiano e russo.
L’incontro bilaterale punta ad assicurare un sistema globale di regole e controlli, tema di importanza strategica dopo la crisi economica degli ultimi anni e le frodi avvenute nei sistemi anglo-americani non dotati di un controllo notarile. La tre giorni romana segue di due settimane quella avvenuta in Consiglio Nazionale del notariato con la delegazione di Pechino: un’altra dimostrazione dell’interesse internazionale verso il sistema di controllo e trasmissione in sicurezza dei dati in via informatica che, negli anni, è stato implementato dal notariato italiano.
Il corso di formazione prevede l’approfondimento di diversi temi: il sistema italiano dei Pubblici Registri (immobiliare, Registro delle imprese, Catasto), l’esposizione del funzionamento del sistema impositivo sugli atti notarili, l’illustrazione della Rete Unitaria del notariato (l’infrastruttura tecnologica che collega il notariato con la Pubblica Amministrazione), l’analisi delle tecniche giuridiche per la redazione dei contratti in materia immobiliare e societaria, lo studio della normativa fiscale, di antiriciclaggio e l’esame del sistema di censimento e mappatura della proprietà immobiliare.