L’IFA, la fiera dedicata all’high-tech che si è svolta a Berlino dal 31 agosto al 5 settembre, ha segnato, in casa Samsung, la presentazione ufficiale dell’ultimo nato, ovvero il tanto atteso Galaxy Note 2.
Le aspettative, da parte dell’azienda coreana, sono molto alte, perché questo nuovo phablet dovrà essere all’altezza del suo predecessore, il primo ad essere smartphone e tablet contemporaneamente e, per questo, reduce da un grande successo.
In realtà, il design del nuovo “gioiello” di casa Samsung assomiglia molto al Galaxy S3 tanto da essere già stato ribattezzato come una semplice versione maggiorata di quello che, ad oggi, rappresenta ancora lo smartphone di punta dell’azienda.
Ma, ad osservarlo meglio, le novità sono parecchie, a cominciare dai contenuti.
Lo schermo, ad esempio, è un Super Amoled HD (1280 X 720 16:9) da ben 5,5 pollici, un vero record per la categoria. Lo schermo inoltre, per poter permettere l’uso del famoso pennino s-pen è compatibile con la tecnologia Wacom e presenta ben 1024 livelli di pressione riconosciuti.
La memoria è di 2 GB, indispensabile per garantire non solo un’ottima esperienza d’uso, ma anche per supportare i software integrati in questo innovativo dispositivo. Tra questi, Air View, Popup Note, Quick Command e Screen Recorder.
Altre caratteristiche “succulente” per gli amanti dell’high-tech sono una fotocamera posteriore da 8 MP, una fotocamera anteriore da 1,9 MP, il GPS, GLONASS, il Bluetooth, il 3g, il WIFI.
E per averlo, non occorre aspettare ancora molto, perché sarà disponibile da ottobre.
Vera MORETTI