Tessile e moda, lo abbiamo detto, sono due pilastri della nostra piccola e media industria; due facce della stessa medaglia chiamata tradizione ed eccellenza. I numeri usciti da Milano Unica, lo abbiamo visto ieri, lasciano filtrare qualche spiraglio, se non di ottimismo, almeno di “buona volontà” da parte del mercato.
Tendenze e cifre che abbiamo scelto di commentare proprio con il presidente di Milano Unica, Silvio Albini, il quale, oltre a presiedere il Salone Italiano del Tessile, è anche presidente di Albini Group, una delle maggiori realtà italiane del tessile.
E le parole di Albini sono risultate incoraggianti quanto i numeri usciti dalla fiera. Perché, secondo il presidente, se Milano Unica non detta le regole del settore gli dà sicuramente valore aggiunto proprio perché è fatta dagli imprenditori che hanno il reale polso della situazione e del mercato. E se il +75% fatto registrare dalle presenze cinesi in fiera è un viatico più che incoraggiante, anche l’Europa tiene bene con la Germania, la Francia e i Paesi scandinavi. E finché si vende all’estero, il settore resta a galla.
Leggi l’intervista al presidente di Milano Unica Silvio Albini