Per la mediazione tributaria, gli ordini professionali si accordano con le Entrate

Per gestire al meglio la mediazione tributaria, in Campania puntano su collaborazione e dialogo tra professionisti ed Agenzia delle Entrate.

Questa intenzione sarà ufficializzata con la stipula di intese scritte a livello regionale, la prima delle quali è stata firmata dalle Direzioni Provinciali dell’Agenzia delle Entrate campana e dagli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili presenti nella Regione.

Obiettivo comune è migliorare i rapporti tra i contribuenti, rappresentati dagli iscritti agli Ordini, e l’Amministrazione Finanziaria, favorendo la soluzione delle controversie già in sede amministrativa, evitando il contenzioso.

Il processo di mediazione tributaria, generalmente lento e macchinoso, può diventare più celere se gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili si impegnano a informare i propri iscritti sulle opportunità offerte dal nuovo istituto, del quale è necessario evidenziare il carattere preventivo e obbligatorio, e a indicare nelle istanze di mediazione recapiti dedicati per consentire rapide comunicazioni con l’Agenzia.

Gli Uffici delle Entrate si impegnano a esaminare tutte le istanze in modo approfondito e con spirito di collaborazione, ad accoglierle in tutti i casi in cui ne sussistano i presupposti, secondo i principi dello Statuto del contribuente, e a promuovere, anche su richiesta dell’iscritto all’Ordine, l’eventuale contraddittorio.

Se il confronto con le parti deve essere utile e costruttivo, occorre un osservatorio sull’andamento della mediazione tributaria che sia realistico e preciso, e ciò è possibile con la costituzione di nuclei misti di esperti, scelti tra iscritti agli Ordini e funzionari delle Entrate.

I prossimi Ordini professionali a rispondere all’appello dell’Agenzia delle Entrate della Campania sono i Consigli Provinciali degli Ordini dei Consulenti del Lavoro, con i quali è prevista, per il prossimo 12 settembre, la stipula di un analogo protocollo sulla mediazione.

Vera MORETTI