Chiudiamo la settimana dedicata a un primo bilancio sulla stagione estiva al declino, sentendo chi del turismo fa una professione pur senza avere un hotel. Parliamo delle agenzie di viaggio, che sono quasi sempre delle piccole imprese e che, per questo, sono molto esposte alle turbolenze di questa crisi carogna.
Per il presidente di Fiavet, associazione che riunisce le agenzie di viaggio, il quadro è chiaro: calo delle prenotazioni a due cifre in tutte le regioni, 2 e 3 stelle in forte sofferenza e un umore nero per via delle normative di rendicontazione fiscale che, nel voler introdurre la trasparenza e combattere l’evasione, finiscono per ostacolare il lavoro e la produttività di tutti i giorni. E, infine, una richiesta chiara: giù l’Iva per l’intero comparto.
Leggi l’intervista al presidente di Fiavet Fortunato Giovannoni