L’eccellenza manifatturiera veneta che artigiana diventa industriale ha avuto un nuovo riconoscimento. L’azienda Keyline di Conegliano è stata infatti inserita nel registro delle imprese storiche istituito da Unioncamere in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
La Keyline, specializzata nella progettazione e nella produzione di chiavi, macchine duplicatrici meccaniche ed elettroniche, vanta infatti una continuità merceologica di oltre 100 anni, riferibile alla stessa discendenza familiare. Lunga è la storia artigiana di questa azienda, nata quando ancora la parola “business” era altro da quello che è ora: nel 1770, a Cibiana di Cadore (Belluno), Prospero Bianchi, fondò di un laboratorio artigiano per la produzione di chiavi in ferro battuto. Ora, dopo oltre 240 anni i suoi eredi continuano la tradizione.
Proprio alla famiglia Bianchi, proprietaria dell’azienda, è stato conferito il riconoscimento che ha fatto loro
gonfiare il petto, dal momento che è stato riconosciuto “il lavoro di oltre 240 anni per coniugare tradizione e innovazione, con il coraggio di mettersi in discussione ogni giorno“.