Un cavatore è morto oggi in una cava marmo a Carrara rimanendo schiacciato sotto una scaglia pesante alcune tonnellate, staccatasi da un fianco della montagna. La vittima si chiamava Lucio Cappè, 47 anni, era sposato con un figlio.
Un altro operaio è riuscito a salvarsi: ha visto che la bancata si stava sgretolando ed è riuscito a fuggire appena in tempo prima che questa si staccasse.
Manuele Marigolli segretario regionale con delega alla sicurezza nei luoghi di lavoro: “Questa ennesima vittima deve ricordare a tutti che mai a nessuno, a tutti i livelli, è consentito di abbassare la guardia in tema di sicurezza su lavoro“.