“Accogliamo con soddisfazione le parole del premier Mario Monti, che in Russia ha dichiarato che, per risollevarsi dalla crisi, occorre puntare sull’economia reale. Vorremmo, però, – dichiara il Presidente di Confesercenti Marco Venturi – che il Presidente del Consiglio tenesse conto che, in Italia, economia reale vuol dire soprattutto piccole e medie imprese, che sono più di 4 milioni e duecentomila, producono circa il 60% del valore aggiunto italiano e occupano oltre 14 milioni e mezzo di addetti. Imprese che, durante la crisi, sono state messe in difficoltà da una pressione fiscale sempre più elevata, che colpisce soprattutto PMI, cittadini e consumi interni”.
“Per puntare davvero sull’economia reale, chiediamo una forte e coraggiosa inversione di tendenza, che parta da tagli sostanziali della spesa pubblica per ridurre le tasse e il costo del lavoro. Solo così sarà possibile ridare ossigeno alle piccole e medie imprese, che sono il pilastro dell’economia e che finora non hanno goduto della giusta attenzione considerando il ruolo primario da loro svolto in termini di occupazione e crescita economica”.