Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il presidente della Consulta regionale dell’Ordine degli ingegneri, Alessandro Mossi, hanno siglato un protocollo d’intesa che durerà fino a fine legislatura e che prevede, a partire dal mese di settembre, l’attivazione di una cabina di regia presso la direzione centrale della Regione che si occuperà di appalti di lavori pubblici, sicurezza del lavoro, riqualificazione energica, agenda digitale e, soprattutto, della realizzazione di Expo 2015.
Il rapporto di collaborazione con gli Ordini degli ingegneri di tutte le province lombarde riguarderà, in particolare, i lavori pubblici, gli strumenti di pianificazione territoriale, la ricerca e l’innovazione tecnologica, l’edilizia pubblica e privata, la produzione industriale, l’ambiente, fino ai temi della mobilità, dell’energia, della digitalizzazione, dell’informatica e, ancora, delle telecomunicazioni e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Tante sono le possibilità – ha spiegato Formigoni nel corso della conferenza stampa – di proficua collaborazione. Tante, infatti, sono le espressioni della professionalità dell’ingegnere, una figura che assomma in sé una larga molteplicità di ruoli, di responsabilità e di competenze, un approccio ampio e allo stesso tempo puntuale ai problemi, una capacità di visione e di progettualità, che si esprimono in aziende o enti pubblici e privati, in società e studi di ingegneria, università e centri di ricerca”.