Dopo il consueto fine settimana a colpi di sconti self, tornano a salire i prezzi raccomandati della benzina alla pompa. A muoversi al rialzo sono IP (+1,5 cent euro/litro) ed Esso (+0,5), anche sull’onda dell’andamento dei mercati internazionali.
Una tendenza che per ora non si sente sui prezzi praticati, se non in maniera parziale, per quanto attiene le petrolifere. Diverso, come al solito, il discorso delle no-logo che “sentono” prima il mutamento di scenario e rimbalzano soprattutto sui prezzi della verde.
Intanto, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi di Quotidiano Energia, i prezzi medi serviti sono oggi a 1,852 euro/litro per la benzina, 1,749 per il diesel e 0,744 per il Gpl. Punte massime in salita al Sud per la benzina a 1,932 (1,790 per il diesel e 0,777 per il Gpl).
A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità servito) va dall’1,845 euro/litro di Eni, TotalErg e Shell all’1,852 di IP (no-logo in salita a 1,752). Per il diesel si passa dall’1,741 euro/litro di Shell ed Esso all’1,749 di Tamoil e Q8 (no-logo a 1,631). Il Gpl è tra 0,716 euro/litro di Eni e 0,744 di Tamoil (no-logo a 0,720).