E’ di 10 anni e 8 mesi di reclusione, per duplice omicidio volontario, la richiesta avanzata dall’accusa, rappresentata dal pm Claudio Pinto, nei confronti di Mauro Pelella, la guardia giurata della Fidelitas che, il 4 aprile 2011, durante una rapina alla Cassa Artigiana e Rurale di Borgo San Giacomo, a Quinzano d’Oglio (Brescia), uccise due banditi mentre cercavano di fuggire in auto con la refurtiva.
Patrizia Scalvi, l’avvocato difensore della guardia di 36 anni, ha chiesto invece la completa assoluzione del suo assistito, sostenendo la tesi della legittima difesa putativa. Attualmente Pelella è in prigione in abbreviato per omicidio plurimo.