Si velocizzano i tempi per la risoluzione delle controversie dei contribuenti con l’Agenzia delle Entrate in Lombardia, dove a poche settimane dall’avvio della mediazione tributaria sono già state trattate oltre 220 richieste di cui circa il 90% si sono concluse positivamente. Pace fatta quindi con il Fisco grazie al nuovo istituto che, a partire da aprile scorso, interessa circa il 60% dei ricorsi presentati.
La mediazione tributaria – Dal 1° aprile 2012 è obbligatorio il tentativo di mediazione sugli atti di valore fino a 20mila euro emanati dall’Agenzia delle Entrate, prima del ricorso al giudice. Il contribuente che voglia ricorrere contro un atto dell’Agenzia delle Entrate di valore non superiore a tale cifra deve quindi obbligatoriamente proporre in via preliminare un’istanza di mediazione all’ufficio, con l’obiettivo di ricercare una soluzione della controversia in sede amministrativa, evitando così il contenzioso. L’istituto consente di definire il rapporto con il Fisco in tempi brevi, al massimo entro 90 giorni, con la possibilità di riduzione delle sanzioni irrogate al 40%, senza il pagamento del contributo unificato, da corrispondere in caso di ricorso in Commissione, e senza il rischio di condanna al pagamento delle spese previsto nelle controversie presso la giustizia tributaria.
Le mediazioni in Lombardia – A partire dal 2 aprile scorso, sono state presentate a livello regionale quasi 1.300 istanze di mediazione che gli Uffici porteranno a conclusione nei tempi più brevi possibili al fine di alleggerire il carico delle commissioni tributarie, migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa e dare una risposta concreta alle esigenze dei contribuenti. Le istanze sono arrivate da contribuenti di tutte le province della Lombardia: la maggioranza (oltre 700) è pervenuto alle Direzioni provinciali di Milano, a seguire le istanze presentate alla Direzione provinciale di Monza e Brianza (119), Bergamo (86), Pavia (73), Varese (63), Brescia (47), Lecco, Cremona e Como (intorno alle 30 ciascuna) Mantova e Lodi (intorno alle 20) e Sondrio (oltre 10).
“La mediazione – commenta il direttore regionale della Lombardia, Eduardo Ursilli -rappresenta una grande opportunità per i cittadini in termini di risparmio di tempo ed economico e il risultato finora raggiunto testimonia quanto sia importante per l’Agenzia garantire, anche attraverso la riduzione del contenzioso, un servizio sempre più improntato a criteri di efficienza ed efficacia e che realmente risponda sempre meglio alle esigenze dei contribuenti”.