“L’ulteriore riduzione delle vendite al dettaglio anche per questo mese è l’ennesima dimostrazione di come sia sempre più sensibile nella vita degli italiani il calo del potere d’acquisto dei salari e delle pensioni, aggravata da una tassazione sempre piu’ insopportabile e da una continua caduta dell’occupazione”. E’ il commento del segretario confederale Uil Antonio Foccillo ai dati Istat sul commercio al dettaglio diffusi ieri mattina.
“Bisogna prevedere – continua Foccillo – un intervento immediato e deciso per la riduzione, almeno, della tassazione su stipendi e pensioni, invece di pensare a fantasiosi interventi di taglio delle tredicesime che aggraverebbero ancora di più la situazione” conclude.