La Giunta Emilia-Romagna si muove concretamente per le imprese colpite dal terremoto. Si legge infatti in uno dei due emendamenti, presentati dalla Giunta al nuovo Programma attività produttive 2012-2015 e approvati dalle Commissioni regionali Politiche economiche: “Le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara avranno priorità nella concessione dei contributi alle imprese che confermeranno la loro presenza sul territorio o si insedieranno nelle aree interessate dall’evento sismico“. Insomma: chi resta sarà incentivato per primo.
Il secondo emendamento prevede invece che “l’area vasta delle quattro province colpite dal sisma, sarà destinataria di una peculiare attenzione affinché gli interventi destinati alla zona siano fortemente sinergici e raggiungano la massima efficacia in termini di attrattività e competitività del sistema territoriale“.
Il Programma, che avrà una disponibilità finanziaria di 180 milioni di euro in tre anni, è stato approvato a maggioranza, senza i voti di Lega nord e Movimento 5 stelle.