Un protocollo d’intesa tra Cna, Apre e Provincia di Roma mette a disposizione delle piccole e medie imprese tutti gli strumenti per far entrare in azienda ricerca e innovazione, dai check up tecnologici gratuiti al coinvolgimento di enti di ricerca nei processi di innovazione delle aziende, con il vantaggio che gli imprenditori possono contare su una consulenza di alto livello pur mantenendo la titolarità dei diritti sui brevetti.
I numeri parlano chiaro: a Roma l’impresa punta sull’innovazione. Sul totale delle 116 italiane che hanno partecipato nel 2011 al bando per le pmi del settimo Programma quadro Ue, una su cinque ha sede a Roma e provincia e di queste, due su tre sono di piccole e medie dimensioni. La provincia di Roma assorbe la quasi totalità dei soggetti del Lazio che hanno partecipato a tale bando. Circa 120mila euro è la media del contributo ricevuto da ciascuna, per un totale di 1,56 milioni di euro di finanziamenti.