Che il clima della politica greca fosse surriscaldato di questi tempi ce n’eravamo accorti in tanti. Che il motto del partito neonazista “Alba Dorata, una nuova era per la Grecia in crisi” fosse alquanto equivoco in molti il dubbio se l’erano posto, ma che si potesse assistere anche a questa ultima scena di violenza sulle donne e soprattutto di rissa ancor prima di arrivare in Parlamento, la dice lunga su come vadano le cose anche nella terra dell’Iliade e di Omero. Insomma, non solo in Italia accadono certe cose, in questi casi tutto il mondo è Paese…
Ilias Kasidiaris, deputato neonazista greco, ha aggredito e picchiato Liana Kanelli e Rena Dourou, colleghe della sinistra radicale del Kke.
Il pessimo show è avvenuto in diretta Tv sul canale Ant1, mentre il conduttore, il giornalista Giorgos Papadakis cercava di sedare gli animi e di riportare la pace.
Buttare acqua sul fuoco? Ilias Kasidiaris lo aveva già fatto poco prima, dell’acqua sul volto di Rena Dourou, di Syriza.
La rabbia di Kasidiaris è scoppiata quando Rena Dourou gli ha ricordato di essere imputato in un processo per rapina a mano armata.
Chi ha assistito per bene alla scena riporta: “L‘uomo le ha prima rovesciato un bicchiere d’acqua addosso poi l’ha insultata. Quando la collega ha cercato di difenderla è stata colpita da tre pugni. Kasidiaris ha quindi lasciato gli studi televisivi. Un giornalista dell’emittente ha raccontato che alcune persone hanno cercato di bloccarlo, ma inutilmente. La procura ha chiesto l’arresto per il portavoce di Alba Dorata”.
Come andrà a finire? In tanti hanno condannato il gesto, ma la vera resa dei conti si avrà il 17 giugno nella prossima chiamata alle urne per il rinnovo del Parlamento: dopo il successo del 6 maggio scorso (allora ottiene il 6,9% dei voti) Alba Dorata potrebbe conquistare alla prossima tornata elettorale circa il 4% delle preferenze e sedere in Parlamento.
Sempre che non prenda delle botte da orbi in sede di scrutinio dei voti…
Paola PERFETTI