Quando ha chiamato il 112 si era già cosparso il corpo di benzina ed era pronto a suicidarsi davanti alla ditta che da un anno e mezzo gli deve 150mila euro per alcuni lavori effettuati in precedenza.
Fortunatamente l’arrivo dei carabinieri è stato tempestivo per salvare la vita a un artigiano di 34 anni, che stamattina ha voluto compiere un gesto estremo per dare l’ultimo avvertimento alla Termocalor, situata in via Grazzini nella zona industriale di Bovisa, a Milano.
La ditta però ha da poco cambiato gestione e l’amministratore delegato, nonostante il debito fosse stato contratto dalla gestione precedente, ha comunque rassicurato l’artigiano promettendogli che verrà in qualche modo risarcito.