Santa Caterina pensaci tu.
No, non è un ex voto verso qualche martire italiana, ma uno dei 27 Stati Confederati del Brasile con cui Regione Liguria, Liguria International e il Ministero dello Sviluppo Economico Italiano hanno firmato un importante accordo, un impegno che rappresenta un decisivo passo in avanti per le imprese italiane impegnate nel settore nautico.
“Il settore ha dei dazi doganali molto forti ma anche una grande volontà di collaborazione. Grazie all’intesa a Santa Caterina sarà possibile anche per le piccole e medie imprese italiane accedere ad agevolazioni e partnership con quelle locali, mentre a livello nazionale brasiliano si creeranno dei tavoli di lavoro che dovrebbero sfociare in nuovi accordi futuri” – ha commentato Emanuele Spadaro, export manager di Ucina (la Confindustria del settore) subito dopo la sigla.
L’intesa è stata promossa da Regione Liguria, che guida la delegazione italiana per il settore nautico, e Liguria International: “Tramite la Liguria si promuove tutta la capacità nazionale, attraverso decine di imprese che abbiamo portato qui a caccia di affari e questo tipo di avvenimenti può dare risultati concreti rilevanti” – è stato il parere di Franco Aprile, presidente di Liguria International.
Con questo passo, infatti, Italia e Brasile hanno intrapreso la costituzione di un polo nella regione di Santa Caterina (uno dei 27 stati federati brasiliani collocato nella porzione meridionale del Paese) e di un tavolo di lavoro permanente per lo sviluppo che agevolerà i cantieri e i mercati nautici della Penisola del Belpaese in uno dei mercati emergenti più interessanti del momento.
Vento in poppa!
Paola PERFETTI