di Vera MORETTI
Niente black list per i commercianti che non hanno emesso lo scontrino.
Nonostante la guerra contro l’evasione fiscale sia legittima e assolutamente giusta, Confesercenti si era schierata contro la decisione del Governo di dare la “caccia all’untore” attraverso liste dei commercianti cattivi da rendere noti anche all’opinione pubblica.
Il motivo di tale avversione è dettato da una spettacolarizzazione della lotta all’evasione che sarebbe fuori luogo e rischierebbe di spostare l’attenzione da ciò che è più importante: debellare l’evasione alla radice.
E’ stato quindi approvato un emendamento presso le Commissioni Bilancio e Finanze del Senato che cambia l’articolo 8 del decreto che consentiva all’Agenzia delle Entrate di elaborare, nell’ambito dell’attività di pianificazione degli accertamenti, liste selettive di contribuenti e di commercianti segnalati per non aver emesso gli scontrini.