di Alessia CASIRAGHI
Piccole e medie imprese italiane sempre più virtuose e soprattutto virtuali. Vendere o acquistare prodotti e servizi online non è più un tabù per l’imprenditoria made in Italy, ma rischia di diventare un vero e proprio trend.
E’ quanto rivela l’indagine annuale condotta da Epson Micro business sulle Pmi Italiane, nell’ambito del settore Epson Business Council. I dati sono eloquenti: il 94% delle piccole imprese da 1 a 10 dipendenti utilizza e-commerce e siti vetrina per vendere i propri prodotti e servizi, mentre l’89% dichiara di acquistare online.
Ma le nuove tecnologie (dal web, all’e-commerce, ai social network) come influenzano il business delle piccole e medie imprese italiane?
La rete, conferma Epson Micro business, è uno strumento vantaggioso e dalle potenzialità estreme per la piccola realtà imprenditoriale italiana: fare business online con strategie Web mirate, o di marketing online, che punti alla visibilità dell’azienda anche sui social network, rappresenta un’occasione unica per le aziende.
Già molte Pmi si rivolgono a servizi di consulenza e Web agency per migliorare e ottimizzare la propria visibilità online, realizzando siti internet vetrina, e-commerce e blog aziendali per rafforzare la presenza e l’identità del proprio brand in rete.
Andrea Granelli, rappresentante italiano Epson Business, ha sottolineato poi come l’adozione di strategie a lungo termine, con una particolare attenzione all’evoluzione degli strumenti di Marketing online, risulta vincente e più redditizia dal punto di vista economico rispetto alle strategie di crescita aggressiva e direttiva normalmente impiegata da molte aziende.