Le liberalizzazioni non piacciono a nessuno. Dopo benzinai e tassisti, ora tocca agli avvocati indire uno sciopero per protestare contro gli interventi del governo Monti. Si asterranno dal lavoro il 23 e il 24 febbraio e hanno programmato un’altra settimana di stop a inizio di marzo; il tutto condito da sit-in davanti Palazzo Chigi e Camera e Senato e occupazione simbolica degli uffici giudiziari.
Articoli correlati
Ici: cosa cambierà?
Ecco in sintesi cosa, e per chi, cambierà con il ritorno dell’Ici […]
Monito del presidente del Cnf sulla manovra di riforma professionale
Guido Alpa, presidente del Cnf si è rivolto con una lettera all’avvocatura per chiarire i punti salienti della manovra di riforma delle professioni, secondo d.p.r. 6 luglio 2011,n. 98 (convertita in legge il 15 luglio […]
L’Oua favorevole al decreto sulla compensazione dei crediti
Ad esprimere la sua soddisfazione anche Mirella Casiello, presidente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura […]