Le liberalizzazioni non piacciono a nessuno. Dopo benzinai e tassisti, ora tocca agli avvocati indire uno sciopero per protestare contro gli interventi del governo Monti. Si asterranno dal lavoro il 23 e il 24 febbraio e hanno programmato un’altra settimana di stop a inizio di marzo; il tutto condito da sit-in davanti Palazzo Chigi e Camera e Senato e occupazione simbolica degli uffici giudiziari.
Articoli correlati

Mondo professioni
La corsa ad ostacoli della giustizia in Italia
Il Cnf si riunisce a Roma il 12 novembre per discutere delle proposte da avanzare al Parlamento […]

IN EVIDENZA
Dall’alto o dal basso, ora fuori i tagli veri
Dopo la buffonata delle segnalazioni web per i tagli, ora il governo si dia una mossa […]

IN EVIDENZA
Tabaccai: imprenditori o poliziotti?
Assotabaccai-Confesercenti contro le norme del “decretone sanità”: uccidono la categoria […]