Io non ho paura (delle pari opportunità)

Non è tempo di nascondere la testa sotto la sabbia. È tempo di agire. Agire significa garantire innanzitutto le pari opportunità all’interno dell’avvocatura. Pari opportunità tra donne e uomini, pari opportunità tra giovani e meno giovani, pari opportunità tra colleghi abili e diversamente abili.

Ritengo che in assenza di effettive pari opportunità una società non possa definirsi democratica. L’articolo 3 della Costituzione sull’uguaglianza sostanziale troppo spesso è rimasto un nobile principio disapplicato. Chi crede che in Italia oggi esista la meritocrazia, che crede che un giovane avvocato figlio di “nessuno” abbia le stesse possibilità di realizzazione professionale di un collega di pari età con alle spalle una famiglia di avvocati è un illuso o peggio un ipocrita.

E allora dico che non è tempo di festeggiare ma solo tempo di agire se non vogliamo sprofondare nel più buio dei precipizi.

Quando ho realizzato il servizio baby parking insieme a Fabrizio Bruni e Mauro Vaglio a favore degli avvocati mamme al fine di dare loro la possibilità di collocare i propri figli presso strutture specializzate durante le ore in cui sono impegnate in udienza, tantissimi colleghi e colleghe mi hanno contattato chiedendomi come avevamo fatto a realizzare un qualche cosa di straordinario di cui si parlava da anni ma che nessuno era mai riuscito a compiere.

Ho risposto loro che in realtà non abbiamo realizzato nulla. Abbiamo solo avuto tanta voglia di fare e ci sono attivato per stipulare alcune convenzioni con asili in zona tribunale che, a prezzi assolutamente politici, hanno garantito un servizio essenziale per le mamme e i papà che si trovano a doversi dividere tra attività professionale e gestione dei propri figli. Un problema che nel corso della vita riguarda oltre il 90% dei colleghi.

La mia idea di politica forense è un’idea di pari opportunità. Meno feste, meno cerimonie, meno sprechi, soprattutto in un momento storico di gravissima crisi economica. Tutti denari spesi inutilmente quando sarebbe invece necessario destinare riserve di bilancio per garantire ai giovani la possibilità di esercitare effettivamente la professione senza doversi presentare sul mercato come degli pseudo dipendenti sotto pagati; ad esempio, destinando queste riserve per garantire prestiti di onore o per erogare finanziamenti a fondo perduto a favore dei giovani che intendono avviare uno studio o dei meno giovani che lo studio devono riavviarlo dopo aver affrontato un periodo di oggettiva difficoltà (per problemi di salute, ecc.).

Lo stesso servizio di baby parking attraverso un minimo impegno economico potrebbe essere garantito gratuitamente agli avvocati mamme destinando riserve a bilancio dirette a tale scopo o destinando fondi per la costituzione di un asilo all’interno del tribunale (come avviene nelle principali università). Se ne parla da tempo ma le promesse in questo Paese valgono solo in campagna elettorale. A chi contesta in modo superficiale e puerile che non ci sono i fondi rispondo che con i denari utilizzati per le spese di rappresentanza per le cene, per le ricorrenze e per le feste si potrebbe fare davvero tanto; a chi contesta che in Tribunale non ci sono spazi disponibili rispondo che la digitalizzazione, de-materializzazione e delocalizzazione dei documenti e degli archivi oltre ad essere realizzabile a costi irrisori (ci sono società che effettuano il servizio a costi bassissimi) garantirebbe la disponibilità di quegli spazi oggi occupati da inutili e vetusti documenti e da tonnellate di cartaccia.

Non posso fare valutazioni tecniche su dati attuali in quanto, non sono riuscito a reperire sul sito del consiglio dell’ordine gli ultimi bilanci. L’unica cosa che posso fare è quella di garantivi, per il futuro, un effettivo cambiamento a favore e nell’interesse di TUTTI.

Non c’è tempo per perdersi in polemiche, insulti, attacchi personali o in puerili auto elogi. È tempo di fare e di agire.
Non mi fermerò mai neanche di fronte alle eventuali intimidazioni, non abbandonerò mai il campo fino a quanto le pari opportunità nella professione non si saranno effettivamente realizzate. Voglio lasciare e lascerò ai miei figli una società più giusta e meritocratica. E lo farò ad ogni costo!

Chi non è interessato alla mie parole può tranquillamente “cancellarmi” con un click. Non voglio imporre la mia presenza o il mio messaggio a nessuno. Utilizzo lo strumento web solo perchè, non avendo alcun ruolo istituzionale ed essendo un avvocato “figlio di nessuno” posso esprimere la mia idea solo attraverso questo meraviglioso strumento di democrazia chiamato INTERNET (RETE GLOBALE).

Avv. Matteo SANTINI | m.santini[at]infoiva.it | www.studiolegalesantini.com | Roma

È titolare dello Studio Legale Santini (sede di Roma). Il suo Studio è attualmente membro del Network LEGAL 500. || È iscritto come Curatore Fallimentare presso il Tribunale di Roma; Presidente Nazionale del Centro Studi e Ricerche sul Diritto della Famiglia e dei Minori; Membro dell’AGIT (associazione avvocati Giusconsumeristi); Consigliere Nazionale AGIT (associazione avvocati Giusconsumeristi); Responsabile per la Regione Lazio dell’Associazione Avvocati Cristiani; Membro dell’I.B.A. (International Bar Association); Membro della Commissione Osservatorio Giustizia dell’Ordine degli Avvocati di Roma; Segretario dell’Associazione degli Avvocati Romani; Conciliatore Societario abilitato ai sensi del Decreto Legislativo n. 5/2003; Direttore del “Notiziario Scientifico di Diritto di Famiglia”; Membro del Comitato Scientifico dell’ A.N.A.C. || Autore del Manuale sul trasferimento dell’Azienda edito dalla Giuffré (2006); Co-autore del Manuale sul Private Equity (2009 Edizione Le Fonti). || Docente di diritto e procedura penale al Corso in Scienze Psicologiche e Analisi delle Condotte Criminali (Federazione Polizia di Stato 2005). || Collabora in qualità di autore di pubblicazioni scientifiche con le seguenti riviste giuridiche: Diritto & Giustizia (Giuffré Editore); Corriere La Tribuna (Edizioni RCS); Notiziario Giuridico Telematico; Giustizia Oggi; Associazione Romana Studi Giuridici; Il Sole 24 Ore; Studium Fori; Filo Diritto; Erga Omnes; Iussit; Leggi Web; Diritto.net; Ius on Demand; Overlex; Altalex; Ergaomnes; Civile.it; Diritto in Rete; Diritto sul Web; Iusseek.