di Vera MORETTI
La riforma del mercato del lavoro al quale sta lavorando il governo appronterà soluzioni efficaci per gli annosi problemi che affliggono il lavoro in Italia, primo fra tutti la scarsa partecipazione al mondo lavorativo da parte delle donne.
Questo è stato affermato dal Ministro del Lavoro e del Welfare Elsa Fornero durante il question time alla Camera di ieri, che ha specificato: “Intendo rimettere al centro il lavoro delle donne come segmento debole. Intendo prendere molto seriamente le politiche di conciliazione“, intesa, ovviamente , tra lavoro e impegni familiari, “ma vorrei evitare che ci si riferisse solo al lavoro delle donne. La conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di vita deve riguardare non solo le donne ma anche gli uomini”.
Il ministro Fornero ha inoltre affrontato l’argomento pensioni, facendo riferimento alla recente riforma, dicendo che “è indubbio che la riforma delle pensioni mira anche a sottrarre l’uso improprio del sistema previdenziale come ammortizzatore sociale“.
Ciò significa che, finora, il pensionamento anticipato riservato ai lavoratori più anziani era stato preso in considerazione soprattutto dalle imprese in difficoltà o in “ristrutturazione” e la nuova riforma vorrebbe evitare questo atteggiamento, per “cercare nuove soluzioni per gli anziani, che troppo spesso sono stati scaricati sul sistema pensionistico“.