Il mercato immobiliare italiano cartina di tornasole della crisi economica. Nel primo semestre del 2011, secondo i dati diffusi dall‘Omi dell’Agenzia del territorio, la compravendita di case e immobili è calata nelle maggiori città italiane.
Bollino rosso per Roma e Milano: nell’hinterland e provincia milanese si è registrato un calo del numero delle transazioni del -1,7%. Ma la maglia nera della diminuzione percentuale del numero delle vendite va a Venezia, con un -9,2%, e a Roma con un -3,5%, e un lievissimo aumento dei prezzi (0,8%). Dati negativi anche per Napoli dove si registra una contrazione sia delle compravendite sia dei prezzi: nel 2011 le transazioni effettuate sono state 3.402, con un calo del -4,7%.
Segnali positivi vengono invece dai mercati immobiliari di Torino, dove le transazioni effettuate nel primo semestre del 2011 sono state 6.126 con un aumento del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2010, e un aumento dei prezzi del 2,7%. Tiepida risalita per Milano, con 9.855 transazioni effettuate, dove si registra un aumento dell’1,2% rispetto allo stesso semestre del 2010; la quotazione media al metro quadro e’ attualmente di 3.014 euro con un aumento dell’1%. Ad evidenziare un trend positivo la città di Genova, con un aumento del 3,8% del numero delle transazioni, in totale 3.576, ed un lieve aumento dei prezzi degli immobili (+0,8%).
Alessia Casiraghi