Il presidente nazionale dell’ordine dei commercialisti, Claudio Siciliotti, è indagato insieme ad altre 11 persone nell’ambito del crack del pastificio Amato di Salerno, dichiarato fallito lo scorso luglio. Siciliotti, secondo la Procura di Salerno, sarebbe coinvolto nell’ipotesi di bancarotta fraudolenta che interessa la ditta. Sia Siciliotti, sia un consigliere nazionale dell’ordine, Roberto D’Imperio, anch’egli indagato, sono stati consulenti dell’azienda nel 2006 per assisterla durante il delicato passaggio generazionale. Nei giorni scorsi i finanzieri hanno anche perquisito lo studio di Udine di Siciliotti. Indagato anche il titolare dell’azienda, Giuseppe Amato, insieme ad altri quattro componenti della famiglia.
Articoli correlati

Mondo professioni
Srl semplificata, un flop?
Marina Calderone non usa mezze misure e condanna la nuova forma societaria entrata in vigore lo scorso 29 agosto: l’assenza di un capitale renderà impossibile l’accesso al credito per le aziende, che difficilmente si guadagneranno fiducia di fornitori e mercato […]

Ultimissima
Calderone in difesa della fedeltà fiscale dei professionisti
Il presidente dei consulenti del lavoro: Il loro grado di fedeltà fiscale è molto elevato […]

Mondo professioni
I commercialisti a convegno per la norma antiriciclaggio
L’incontro avverrà a Roma il 17 maggio e vedrà la partecipazione degli ordini di Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna […]