Ora è finalmente pronto il codice tributo 3364 per il versamento dell’addizionale erariale alla tassa automobilistica che devono pagare i proprietari di autoveicoli di grossa cilindrata. Il codice, istituito con la risoluzione 101/E del 20 ottobre, va riportato nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”. La risoluzione segnala altri due “numeri”, il 3365 e il 3366, da utilizzare rispettivamente per sanzioni e interessi, qualora il pagamento del superbollo avvenga in ritardo.
Il “superbollo”, introdotto dal decreto legge 98/2011 (articolo 23, comma 21), deve essere versato entro il 10 novembre. Interessati all’adempimento sono i possessori, alla data del 6 luglio 2011, di autovetture e autoveicoli “per il trasporto promiscuo di persone e cose”, che devono pagare un importo “pari a euro dieci per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a duecentoventicinque chilowatt…”. “In caso di omesso o insufficiente versamento dell’addizionale si applica la sanzione pari al 30 per cento dell’importo non versato”. A partire dal 2012 l’addizionale dovrà essere corrisposta alle stesse scadenze previste per il bollo auto.
Sul modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” è necessario indicare:
– nella sezione “Contribuente”, i dati anagrafici e il codice fiscale di chi versa;
– nella sezione “Erario ed altro”, la lettera “A” nel campo “tipo”, la targa del veicolo nel campo “elementi identificativi”, l’anno di decorrenza della tassa nel campo “anno di riferimento”.